[DocentiStudiUmanistici] Messaggio relativo alla didattica (120 ore) - da parte del Prof. Tomaso Vecchi

[Galullo Paola]

---------- Forwarded message ---------
Da: Direttore Studi Umanistici <direttore.studiumanistici a unipv.it>
Date: ven 25 feb 2022 alle ore 12:18
Subject: messaggio relativo alla didattica (120 ore)
To: Galullo Paola <dipartimento.studiumanistici a unipv.it>



Negli ultimi mesi vi sono state alcune ispezioni del MEF dove sono stati
verificati gli impegni di didattica istituzionale previsti/effettuati dai
diversi docenti. In particolare, Il MEF ha contestato il mancato rispetto
degli obblighi didattici così come previsti dalla legge 230/2005 (legge
Moratti). Obblighi qui di seguito riportati:



PA/PO tempo pieno: 120 ore min

PA/PO tempo definito: 80 ore min

Per gli rtdb l’obbligo è fissato ad almeno 60 dalla successiva Legge
Gelmini n. 240/2010



Ai singoli docenti inadempienti è stata data indicazione di recuperare le
ore di docenza non effettuate o, in casi estremi, di provvedere a un
risarcimento economico. La modifica alle linee guida didattiche è quindi
allo stesso tempo un requisito di legge non negoziabile e una forma di
garanzia *pro futuro *nel caso di controlli da parte del MEF.

E’ stata sollevata l’obiezione che i vincoli della legge Moratti si
dovrebbero applicare solo ai colleghi entrati in servizio dopo il 2005.
Queste obiezioni non sembrano fondate. Si rimanda al parere del Servizio
Legale qui riassunto:



*- La Legge n. 230/2005, art. 1, comma 16, prevede espressamente un carico
pari a 120 ore di didattica frontale per i docenti in regime di impegno a
tempo pieno, pari a 80 ore per quelli in regime di impegno a tempo
definito;*

*- La Legge n. 240/2010 (cd. "Gelmini"), nel confermare i limiti minimi che
i docenti devono riservare ai compiti didattici in ore, rispettivamente,
350 per i docenti a tempo pieno e 250 per quelli a tempo definito, non
contiene disposizioni relative alla didattica frontale, che continua ad
essere regolata dalla Legge n. 230/2005. Non è intervenuta nessuna
abrogazione da parte della Legge n. 240/2010, né esplicita, come avvenuto
per altri commi, né implicita;*

*- infine, per quanto concerne l'ambito soggettivo di applicazione
dell'art. 1, comma 16 della Legge n. 230/2005, vi sono ricompresi tutti i
professori di ruolo, indipendentemente dalla data di presa di servizio. La
norma in esame, infatti, detta una regola di applicazione generale che
fissa un limite minimo di ore di didattica frontale che il personale
docente è chiamato a rispettare. Sostenere, al contrario, che essa si
applicherebbe solo a coloro che sono entrati nel ruolo successivamente
all'entrata in vigore della Legge n. 230/2005 significherebbe trattare in
modo differente posizioni oggettivamente identiche, violando il principio
di eguaglianza. Laddove in passato il legislatore ha voluto riconoscere dei
diritti solo a docenti entrati nel ruolo entro una certa data (i.e. i
"fuori ruolo") lo ha fatto esplicitamente.*



*Occorre distinguere tra i diritti maturati all'interno di un determinato
assetto normativo (economico/retributivi, pensionistici etc) e gli obblighi
collegati al ruolo. Per quanto concerne gli obblighi di didattica, la Legge
230 li ha fissati con maggiore precisione rispetto al passato, ma essi
hanno portata generale **e si applicano a tutti i docenti,
indipendentemente dalla data di entrata in servizio e dalla fascia
retributiva di appartenenza.*

*I diritti quesiti (maturati) non sono suscettibili di modificazioni
peggiorative (salvo rarissime eccezioni), altra cosa sono invece gli
obblighi o i requisiti richiesti e fissati dalla legge, questi si oggetto
di modifiche da parte del legislatore.** Inoltre non si rinviene in nessuna
disposizione una norma che preveda, anche indirettamente, che i nuovi
requisiti minimi di didattica contenuti nella Legge n. 230/2005 e poi nella
240/2010 si applichino solo ad alcuni e non ad altri.*



Oltre al parere legale, al buon senso che suggerisce uguali condizioni per
tutti i docenti in servizio, al giudizio del MEF che ha contestato il
mancato rispetto degli obblighi indipendentemente dall’anno di presa di
servizio, si può facilmente appurare che quasi tutti i regolamenti di
ateneo italiani prevedono gli obblighi didattici di 120/80 ore e in nessun
caso si fa riferimento ad assunzioni pre/post 2005.



E’ comprensibile che la modifica delle nostre linee guida didattiche abbia
creato qualche malumore, soprattutto per i colleghi che non avevano
consapevolezza delle motivazioni sottostanti. Peraltro, nella stragrande
maggioranza dei casi, si tratta di situazioni facilmente affrontabili senza
interventi sostanziali sull’organizzazione didattica.



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[image: LOGO-UNIPV]
Luca Vanzago
Dipartimento di Studi Umanistici - Department of Humanities
Direttore del Dipartimento - Head of the Department
Tel. +390382984713
Orchid 0000-0002-9781-5788 <https://orcid.org/0000-0002-9781-5788>
https://us02web.zoom.us/j/3473864123
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