[Ieeelmembers] IEEE Sezione italiana. Life members

Fausto FANTINI fausto.fantini a unimore.it
Ven 21 Ott 2016 16:04:26 CEST


Caro Savini,
rispondo volentieri al tuo messaggio.
Sono un "quasi-retired" professore di Elettronica e
sarò in pensione dal prossimo 1 novembre.
Attualmente mi occupo principalmente di valutazione e di qualità.
Appartengo a tre Nuclei di valutazione di Università oltre ad essere
delegato (ovviamente in scadenza) alla Qualità nel mio Ateneo.
Inoltre sono Esperto Valutatore di Sistema per l'ANVUR (www.anvur.it),
fino al 12/2017, e anche valutatore per l'Agenzia Quacing, che accredita i
Corsi di Ingegneria a livello Europeo (EUR-ACE).
Almeno per tutto il prossimo anno sarò abbastanza impegnato, anche con una
coda di docenza. Sarò comunque lieto di rimanere in contatto per le
iniziative che vorrai proporre.
Cordialmente

Fausto Fantini
Professore di Elettronica
Dipartimento di Ingegneria "Enzo Ferrari"
Università di Modena e Reggio Emilia


> Ai Life Members (LMs) della Sezione Italiana di IEEE
>
>
> Cari tutti
>
>
> Agli inizi di quest'anno il Presidente della Sezione Italiana di IEEE,
> Ermanno Cardelli, mi ha chiesto di aiutarlo a rivitalizzare le attività
> dell'Affinity Group dei LMs, gruppo che da qualche anno é inattivo.
> Recentemente la nuova Presidente della Sezione Italiana, Tiziana Tambosso,
> mi ha confermato l'incarico.
>
> Premetto che non sono (ancora) un LM anche se non manco di anzianità
> anagrafica e se da anni svolgo un servizio volontario in IEEE, in
> particolare come membro dell'IEEE History Committee.
>
>
> Per prima cosa ho chiesto alla Sezione di avere i vostri indirizzi di
> posta
> elettronica per poter comunicare facilmente. Non sono sicuro che ci siano
> tutti né che siano corretti. Piano piano, anche con il vostro aiuto,
> arriveremo a costruire un accurato data base.
>
>
> Vi scrivo questo messaggio per una prima presa di contatto. Vorrei
> salutarvi per prima o poi conoscervi direttamente e discutere con voi di
> qualche iniziativa di interesse comune.
>
>
> Aggiungo che è mia intenzione – e anche mio dovere – prima della fine
> dell'anno di convocare una prima riunione, collegata a qualche evento, per
> progettare un piano di attività che – non spaventatevi, - non sarà molto
> intenso. Penso che due o tre riunioni l'anno collegate magari a qualche
> evento di interesse generale ( visita di un museo o di una mostra,
> partecipazione ad una conferenza, ecc.) rappresentino quanto siamo in
> grado
> di realizzare per t



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